Wall Street ancora giù, JP Morgan suona alert overbought. Focus su deal At&t-Discovery da $43 miliardi
Indici azionari americani in ribasso, dopo la settimana, per Wall Street, peggiore dal mese di febbraio. Il Dow Jones scende alle 16.10 ora italiana di 140 punti (-0,41%), a 34.242 punti, mentre lo S&P 500 arretra dello 0,52%, a 4.151 punti. Il Nasdaq perde lo 0,86% a 13.314 punti circa.
La scorsa settimana lo shock inflazione Usa ha portato lo S&P 500 a soffrire -verso la sessione di mercoledì – un tonfo settimanale fino a -4%. L’indice ha poi recuperato terreno per perdere su base settimanale l’1,4% circa. Il Nasdaq Composite è sceso la scorsa settimana del 2,3%, mentre il Dow Jones ha lasciato sul terreno l’1,1%.
Tutti e tre gli indici hanno sofferto la settimana peggiore da febbraio.
“Gli eventi della scorsa settimana non sono solo un segnale di allerta su come i dati relativi all’inflazione possano essere spiacevoli, ma anche un allarme su quanto i mercati azionari siano diventati overbought (ovvero in condizione di ipercomprato)”, ha commentato Nikolaos Panigirtzoglou, managing director di JPMorgan.
Sotto i riflettori i titoli del settore media, dopo l’annuncio arrivato da At&t:
Il gigante della telefonia Usa ha annunciato la fusione tra la sua divisione di media WarnerMedia e la società Discovery.
La stampa americana e britannica indica come in questo modo si darà vita a un colosso che, contando tra i suoi asset gli studi cinematografici tra i più grandi di Hollywood, competerà con altri giganti media del calibro di Netflix e Disney.
Secondo alcune indiscrezioni riportate dal Financial Times, la fusione tra WarnerMedia e Discovery darà vita a un colosso del valore di $150 miliardi, debiti inclusi. Da segnalare che alla divisione WarnerMedia – ex Time Warner, che At&t acquisì nel 2018 per $109 miliardi, ribattezzandola per l’appunto Warner Media – fanno capo alcuni canali televisivi di punta come CNN e HBO, oltre agli studi Warner Bros. Tra gli asset di Discovery compaiono Animal Planet e Discovery Channel.
Soltanto HBO e HBO Max contano in tutto il mondo 64 milioni di abbonati, mentre lo scorso mese Discovery ha detto di aver raggiunto 15 milioni di utenti. Netflix conta invece 208 milioni di abbonamenti su scala mondiale, mentre Disney + ha sorpassato di recente quota 100 milioni, a meno di un anno e mezzo dal lancio del suo servizio di streaming.
Stando ai termini dell’accordo, At&t procederà allo smobilizzo dell’ex Time Warner, per dar vita a un nuovo gruppo attivo nel settore media, insieme a Discovery.
Dalle nozze nascerà una nuova entità separata da At&t.
At&t riceverà un ammontare complessivo di $43 miliardi in cash e debiti, detenendo il 71% del capitale della nuova società, mentre gli azionisti di Discovery deterranno in tutto il 29% del capitale rimanente.
Il titolo At&t balza del 4,5% circa, mentre le quotazioni di Discovery rallentano il passo e avanzano del 4% circa.