Wall Street: McDonald’s in calo dopo bilancio, coronavirus zavorra vendite comparate globali
Titolo McDonald’s sotto pressione a Wall Street, dopo che la catena americana di fast food ha comunicato profitti, relativi al secondo trimestre, peggiori delle attese. Gli utili netti si sono attestati a $483,8 milioni, o 65 centesimi per azione, in flessione rispetto agli $1,52 miliardi, o $1,97 per azione. Su base adjusted, l’eps si è attestato a 66 centesimi, peggio dei 74 centesimi per azione attesi dal consensus di FactSet.
Il fatturato è stato pari a $3,76 miliardi, in calo rispetto ai $5,41 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno, ma in rialzo rispetto ai $3,70 miliardi attesi dagli analisti.
Molto male le vendite comparate su base globale, ovvero le vendite nei negozi aperti da almeno un anno, crollate del 23,9%: quelle negli Stati Uniti sono scivolate dell’8,7%. Il consensus di FactSet era per una flessione, a livello mondiale, pari a -22,8%.
I risultati sono stati condizionati negativamente dal lockdown lanciato in diverse parti del mondo per contrastare la pandemia da coronavirus.