Volkswagen avverte su impatto dal conflitto, rischi su catena di approvvigionamento
Volkswagen sta subendo gli impatti derivanti dal conflitto Russia-Ucraina, in particolare dall’andamento dei prezzi delle materie prime e dalle problematiche sulle filiere. L’avvertimento arriva dalla stessa casa automobilistica in occasione della pubblicazione dei dati preliminari.
“Gli effetti dell’ulteriore corso della guerra in Ucraina non possono ancora essere previsti con sufficiente certezza – avverte Volkswagen – Vi è quindi ancora il rischio che ulteriori sviluppi nella guerra in Ucraina abbiano un impatto negativo sulle attività commerciali del gruppo”.
Ciò, precisa il gruppo tedesco, può anche derivare da colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento. Non solo. “Anche l’ulteriore sviluppo dei mercati delle materie prime rimane imprevedibile, il che a sua volta può avere effetti significativi sulla valutazione degli strumenti di copertura – sottolineano da Volkswagen – Inoltre, gli effetti negativi potrebbero continuare a derivare da un peggioramento della pandemia di Covid-19 e dalla situazione dell’offerta, in particolare per i semiconduttori”.
Volkswagen prevede per il primo trimestre dell’anno un utile operativo prima degli oneri straordinari di circa 8,5 miliardi di euro. Il prossimo 4 maggio è prevista la pubblicazione dei risultati trimestrali.