UniCredit: utile netto 1,058 miliardi in III trimestre, oltre +55% su base annua e meglio stime
UniCredit ha annunciato di aver terminato il terzo trimestre del 2021 con un risultato netto contabile pari a €1,058 mld, in rialzo del 2,4% su base trimestrale e del 55,6% su base annua. Il consensus degli analisti pubblicato sul sito della banca indicava un utile netto di 825 milioni di euro (valore mediano) dai 692 mln dell’analogo trimestre 2020. Più conservative le stime di Equita che aveva indicato un utile di 766 milioni. UniCredit ha dunque battuto le attese sul fronte degli utili.
Nei primi nove mesi del 2021, l’utile netto sottostante della banca guidata da Andrea Orcel si è attestato a €3,1 miliardi, mentre l’utile netto sottostante del terzo trimestre dell’anno è stato pari a €1,1 miliardi in III trimestre, in rialzo dello 0,5 per cento trimestre su trimestre e del 60% su base annua.
Dal comunicato emerge che, “considerando un utile netto sottostante di €3,1 mld nei primi nove mesi dell’anno, la guidance per il FY21 è stata aumentata a oltre €3,7 miliardi”.
UniCredit è al centro dei riflettori da mesi per le trattative avviate con il Mef su Mps: trattative naufragate poi ufficialmente domenica scorsa, 24 ottobre.