UniCredit, Orcel: ‘ridotta esposizione verso la Russia di circa 2 miliardi, uscita è complicata’
“Abbiamo ridotto la nostra esposizione verso la Russia di circa 2 miliardi, a costi minimi”. Così Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit, nel commentare la trimestrale diffusa dalla banca italiana, nel corso della presentazione dell trimestrle.
Un’uscita dalla Russia, ha fatto notare, è “complicata, è complicato per tutti. Stiamo esaminando tutte le diverse opzioni”, ma comunicheremo le cose quando sono fatte,e non mentre sono in progress”, ha continuato il ceo di Piazza Gae Aulenti.
La banca sta valutando “tutte le opzioni senza ulteriori impatti sul nostro capitale”, viste le svalutazioni e gli accantonamenti effettuati sulla Russia. Orcel ha sottolineato anche che “come banca occidentale abbiamo molto chiara la posizione che abbiamo preso e cosa i nostri stakeholder vogliono fare sulla Russia’.
L’AD non ha precisato cosa intenda per obiettivo di UCG in merito alla Russia, ma ha ricordato che, “se guardate a quanti hanno dichiarato di voler uscire dalla Russia e a quanti l’hanno fatto davvero, la lista é molto corta”: questo, proprio perchè il processo di uscita è “molto complicato”.