Trump malato di COVID: ‘Ho imparato molto’. Cura steroidi scatena dubbi ma futures Wall Street in rialzo
“Ho imparato molto sul COVID”. Così il presidente Donald Trump ha salutato i suoi sostenitori, riunitisi di fronte al centro medico militare Walter Reed National. Prima del saluto, il suo medico Sean Conley ha tenuto una conferenza stampa che, in realtà, invece di rassicurare sulle condizioni di salute del presidente americano, ha alimentato nuovi dubbi tra gli elettori e i cittadini Usa.
La notizia del miglioramento delle condizioni di Trump è stata accolta comunque positivamente dai mercati, con i futures sul Dow Jones in rialzo fino a +200 punti.
Conley ha affermato che le condizioni di Trump sono effettivamente migliorate dal suo ingresso in ospedale. Tuttavia, il medico ha rivelato anche che i livelli di saturazione dell’ossigeno sono scesi al di sotto del 95% per due volte, una volta lo scorso venerdì e una volta sabato scorso.
Al presidente è stato dato dell’ossigeno supplementare almeno una volta, e le cure hanno incluso anche la somministrazione di steroidi, che di norma avviene solo nel trattamento di casi gravi di coronavirus COVID-19.
La notizia di Donald Trump positivo al test del coronavirus, così come la moglie Melania Trump, è arrivata con un annuncio via Twitter che è stato dato dallo stesso presidente venerdì scorso, 2 ottobre.
Il presidente americano e la moglie Melania erano in attesa dei risultati del test, dopo aver appreso che la stretta collaboratrice di Donald, Hope Hick, era risultata positiva al test sul coronavirus.
“Io e la First Lady stiamo aspettando i risultati dei nostri test. Allo stesso tempo, inizieremo la quarantena!”, aveva scritto in un tweet precedente il presidente Usa.
Hicks, 31 anni, è tra i principali collaboratori di Trump ed è nota per trascorrere molto tempo con lui.
Hope Hicks lavora per Trump dai tempi della campagna presidenziale del 2016. Dopo la vittoria all’Election Day di Trump, Hicks è entrata a far parte del team dei collaboratori più stretti del presidente alla Casa Bianca, diventando direttrice della comunicazione, per poi dimettersi nel marzo del 2018, a seguito della sua audizione alla Camera dei Rappresentanti Usa nell’ambito delle indagini sul Russiagate. Dopo aver ricoperto la posizione di responsabile delle comunicazioni per la rete televisiva Fox News, è tornata al fianco di Donald Trump nel febbraio di quest’anno nelle vesti di consulente.