Trevi: in cda non è prevista alcuna manovra finanziaria da 130-150 mln
“Non è previsto che il consiglio di amministrazione della società in programma questo pomeriggio assuma determinazioni in merito ad una manovra finanziaria di 130-150 milioni”. Lo rende noto Trevi – Finanziaria Industriale dopo le notizie apparse su un quotidiano nazionale. Inoltre, la società informa che – come già comunicato al mercato lo scorso 23 aprile scorso sono state avviate le interlocuzioni con le banche finanziatrici aderenti all’accordo di ristrutturazione sottoscritto in data 5 agosto 2019 finalizzate all’ottenimento dei waiver necessari per il previsto mancato rispetto di alcuni parametri finanziari stabiliti nell’accordo di ristrutturazione medesimo sulla base dei dati risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2020. “Tali interlocuzioni – si legge nella nota – sono in corso ed in stato avanzato con l’obiettivo di addivenire alla sottoscrizione di un accordo di moratoria e standstill, all’esito del quale saranno poste in essere le attività finalizzate alla definizione degli opportuni interventi; definizione che non si prevede possa avvenire prima del prossimo mese di settembre”.
Intanto a Piazza Affari il titolo Trevi soffre, mostrando una contrazione di quasi il 3%.