Tod’s: pandemia si abbatte sui numeri del semestre, -43,5% per i ricavi
Forte impatto della pandemia sui numeri del primo semestre di Tod’s. Il gruppo marchigiano ha annunciato ieri sera a mercati chiusi i risultati del primo semestre 2020 che vedono i ricavi scivolare del 43,5% a quota 256,9 milioni di euro. “Il forte calo dei ricavi riflette gli effetti delle restrizioni poste in essere per fronteggiare il diffondersi della pandemia di Covid-19, restrizioni che hanno determinato la chiusura dei negozi e forti limitazioni alle circolazione delle persone, con impatto eccezionalmente negativo sui flussi turistici”, spiega la società in una nota. Nel periodo in esame l’Ebitda adjusted si è attestato a 12,3 milioni, mentre l’Ebit adjusted è stato pari a -64,1 milioni. In rosso il risultato netto del Gruppo a 80,6 milioni. L’indebitamento finanziario netto è stato di 157,9 milioni (escludendo i 422,5 milioni delle passività per leasing).
“Dopo un buon inizio d’anno, con ricavi in crescita in tutte le regioni, a partire da fine gennaio, il mondo è completamente e drasticamente cambiato, con l’arrivo della pandemia di Covid-19. Di fronte ad una situazione di crisi mai vista in passato, il primo pensiero del Gruppo è stato proteggere la salute dei dipendenti e dei clienti, con la chiusura dei negozi e l’interruzione delle attività produttive”, commenta Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato del gruppo. “Ci siamo ancora più concentrati sul canale e-commerce, che sta crescendo molto bene, ci sta dando ottimi risultati e ci permette di raggiungere anche molti nuovi clienti. Nelle ultime settimane stiamo vedendo incoraggianti segnali di ripresa, in particolare in Cina, dove stiamo registrando tassi di crescita a doppia cifra, mentre l’Europa e le Americhe restano deboli, fortemente penalizzate dall’assenza di turisti”, aggiunge Della Valle.
E aggiunge: “Siamo già proiettati al 2021, seguendo il nostro piano strategico di medio termine, mantenendo una rigida politica di attenzione ai costi e di efficientamento, che ci sta dando buoni risultati. Per il resto, siamo convinti che il nostro Gruppo abbia tutte le caratteristiche e gli strumenti necessari per superare questa eccezionale crisi e tornare a crescere, grazie soprattutto al grande rispetto che i nostri clienti fedeli hanno per i nostri marchi e per l’eccellente qualità dei prodotti e grazie alla solidità patrimoniale che da sempre ci caratterizza”.