Tim prosegue il rimbalzo in attesa del Cda di domenica per rispondere a Kkr. Board diviso
Anche oggi Tim continua il rimbalzo avviato il 7 marzo dopo aver raggiunto un nuovo minimo storico e al momento si trova in rialzo del 7,01% a quota 0,267 euro. Il consiglio di amministrazione di Tim si riunirà domenica 13 marzo per dare una risposta a Kkr, il fondo americano che a novembre 2021 aveva avanzato un’offerta non vincolante di 0,50 euro per azione. L’esito di questa riunione è del tutto incerto. Come riporta Il Sole 24 Ore, confermando le indiscrezioni riportate ieri dal Messaggero, il board del gruppo sarebbe ancora molto diviso sul da farsi e 8 consiglieri su 15 sarebbero contro l’ipotesi di rigettare la richiesta di Kkr. Sempre “il Messaggero” ieri aveva ipotizzato che Kkr possa ancora essere interessato all’Opa su Tim, ma a prezzi inferiori rispetto a quelli proposti quattro mesi fa, ossia intorno a 40 centesimi per azione.
Secondo il quotidiano la chiave sta “nei tempi e nel rischio dell’esecuzione” e intanto la società prosegue nella definizione delle alternative al Fondo e ad altre opportunità strategiche. Infatti, altro tema caldo è una potenziale intesa con Cassa Depositi e Prestiti come partner industriale per la rete unica con Open Fiber, ma in questo caso i tempi risulterebbero dilatati.
Sempre sulle prospettive stand-alone, l’annuncio di ieri della Joint Venture tra Masmovil e Orange in Spagna offre secondo Equita un altro spunto interessante sia per il settore che per il gruppo, in quanto evidenzia la maggiore confidenza degli operatori nel presentare operazioni di consolidamento nel mercato.