Tim: Vivendi apre a ipotesi controllo statale rete. ‘Puntiamo a riportare gruppo in traiettoria di crescita’
Vivendi apre alla maggioranza dello Stato nella rete Tim.
“Puntiamo a riportare Tim in una traiettoria di crescita” garantendo gli investimenti, i lavoratori e ponendo le condizioni per cogliere al meglio tutte le opportunità che si creeranno con il Pnrr. “Le valutazioni in corso vertono su questo obiettivo. Vivendi è interessata a qualsiasi soluzione che promuova l’efficienza e la modernità infrastrutturale della rete, preservando il valore del proprio investimento”. Così al quotidiano La Repubblica il portavoce del gruppo Vivendi, azionista di maggioranza di TIM con una quota del 24% circa, e in un momento in cui TIM è sotto i riflettori del mondo, con la manifestazione di interesse arrivata dal fondo Usa KKR per un’Opa al 100% delle azioni ordinarie e di risparmio.
“In questa prospettiva l’ipotesi di un controllo statale della rete, se fosse propedeutico ad un progetto strategico a guida istituzionale verrà certamente valutato con apertura.” ha rimarcato il portavoce del gruppo Vivendi.