Tensioni Usa-Cina: colloquio telefonico sulla ‘Phase 1’ tra Mnuchin-Lighthizer e Liu He
Nella serata di ieri ora americana, il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin e il rappresentante al Commercio Usa
Robert Lighthizer hanno avuto un colloquio telefonico con il vice premier cinese Liu He.
Stando alle fonti di Pechino e di Washington, le controparti hanno parlato di questioni inerenti l’economia e la pubblica sicurezza, soprattutto in relazione alla “Phase 1”, l’intesa raggiunta alla metà di gennaio, primo passo per porre fine alla guerra commerciale durata due anni tra Cina e Stati Uniti.
L’escalation delle tensioni Usa-Cina delle ultime settimane – con l’amministrazione Trump che ha accusato ripetutamente Pechino di non essere riuscita a frenare la diffusione del coronavirus, parlando anche di prove che dimostrerebbero che il virus sarebbe uscito da un laboratorio di Wuhan – hanno fatto temere agli investitori che l’accordo sulla Fase 1 fosse in pericolo.
La pandemia COVID-19 ha anche alimentato dubbi sull’effettiva capacità della Cina di soddisfare le condizioni dell’intesa, che includono acquisti di ulteriori quantità di prodotti agricoli Usa, del valore di $200 miliardi. Tanto che lo scorso week end, lo stesso Donald Trump aveva minacciato di “porre fine” all’accordo, nel caso in cui Pechino non fosse riuscita a osservare quanto stabilito con la “Phase 1”.
Ma, stando alla nota diramata dall’Ufficio di Rappresentanza del Commercio Usa, nel colloquio telefonico di ieri le controparti “hanno concordato di rispettare a pieno e secondo i tempi quanto stabilito dall’accordo, nonostante l’attuale emergenza sanitaria globale”. Idem il ministero del Commercio cinese, che ha riferito che le controparti stanno lavorando per rendere esecutivo quanto stabilito dalla “Phase 1”.