Tencent: non solo delisting, titolo soffre arrivo multa record per riciclaggio denaro sporco
Il titolo del colosso cinese dell’hi-tech Tencent ha concluso la giornata di contrattazioni alla borsa di Hong Kong con un tonfo superiore a -10%.
A zavorrare il titolo non è stato ‘solo’ il timore di un delisting da Wall Street, che da giorni sta ossessiando le azioni delle Big Tech cinesi.
L’azione ha pagato anche le indiscrezioni del Wall Street Journal, secondo cui il gruppo sarebbe prossimo a essere colpito da una multa record per aver violato le norme sul riciclaggio del denaro sporco.
Il quotidiano finanziario americano ha sottolineato in particolare che l’App WeChat Pay di Tencent avrebbe acconsentito al trasferimento di fondi per scopi illeciti come il gioco d’azzardo.
Tencent sarebbe finita nel mirino delle autorità anche per non aver rivelato l’identità dei soggetti coinvolti nella transazione e l’origine dei fondi.
“La prospettiva di una multa pesante record contro Tencent per riciclaggio di denaro sporco scatena il timore che i controlli che Pechino sta lanciando sul settore hi-tech non siano poi così opachi come si pensa”, ha commentato Vishnu Varathan, di Mizuho Bank.
All’indomani del tonfo del 5% circa oggi l’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong è crollato di nuovo, soffrendo un tonfo del 5,72% a 18.415,08 punti. L’indice è precipitato al valore di chiusura minimo dal febbraio del 2016, stando ai dati di Refinitiv Eikon.