Tassi Treasuries: rendimenti 30 anni superano il 2%, tassi 10 anni riagguantano 1,4% dopo scivolone all’1,35%
I tassi sui Treasuries puntano tutti verso l’alto. Quelli a due anni, che la scorsa settimana hanno prezzato una stretta monetaria in anticipo rispetto alle precedenti previsioni, e che sono reduci dal rialzo settimanale più forte dall’11 ottobre del 2019, avanzano di 1,2 punti base, allo 0,266%; i tassi dei Treasuries a 5 anni balzano di 3,2 punti base allo 0,907%; i tassi decennali salgono di 2,8 punti base all’1,466%; i tassi a 30 anni sono quelli che mettono a segno il rialzo più forte, rafforzandosi di 5,2 punti base al 2,062%.
Da segnalare che, a conferma dell’appiattimento della curva dei rendimenti dello scorso venerdì, i tassi sui Treasuries a 30 anni erano scivolati addirittura anche sotto il 2%, scendendo fino all’1,930%, riportando la flessione settimanale più consistente dal 12 giugno del 2020; capitombolo anche per i tassi sui Treasuries a 10 anni, con i rendimenti che avevano bucato anche la soglia dell’1,4%, scendendo fino all’1,35%, e che in avvio di seduta a Wall Street sono risaliti fino all’1,47%.