TIM: cda conferma Opa fondo Kkr. Proposta ‘non vincolante e indicativa’ per 0,505 euro per azione
Telecom Italia ha diramato un comunicato a seguito della convocazione del cda straordinario, avvenuta questo pomeriggio per esaminare la “manifestazione di interesse” sull’intero gruppo pervenuta dal fondo americano Kkr.
Così il comunicato del gruppo di tlc guidato da Luigi Gubitosi, nel confermare l’intenzione del fondo di lanciare un’Opa su TIM.
La natura della proposta, viene riferito nella nota, è al momento “non vincolante e indicativa”.
“Il Consiglio di Amministrazione di TIM S.p.A. (‘TIM’), riunitosi oggi sotto la presidenza di Salvatore Rossi, ha preso atto della intenzione di Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P.(‘KKR’), allo stato ‘non vincolante e indicativa’ (‘non-binding and indicative’), di effettuare una possibile operazione sulle azioni di TIM attraverso un’offerta pubblica di acquisto sul 100% delle azioni ordinarie e di risparmio della Società, volta al delisting (la ‘Manifestazione d’Interesse’)”.
Il comunicato continua: “La Manifestazione d’Interesse, come detto non vincolante e basata su informazioni di pubblico dominio, sarebbe soggetta alla condizione del raggiungimento della soglia di adesione minima del 51% del capitale sociale di entrambe le categorie azionarie. La Manifestazione d’Interesse è stata qualificata da KKR ‘amichevole’ e aspira ad ottenere il gradimento degli amministratori della Società e il supporto del management. Essa è, allo stato, condizionata tra l’altro allo svolgimento di una due diligence confirmatoria di durata stimata in quattro settimane, nonché al gradimento da parte dei soggetti istituzionali rilevanti (‘key government stakeholders’ – la Società è soggetta ai poteri speciali, c.d. Golden Power, dell’Autorità di Governo). Il prezzo indicato da KKR nella Manifestazione d’Interesse, da pagare interamente per cassa – da considerarsi allo stato, oltre che non vincolante, anche meramente indicativo – sarebbe pari a Euro 0,505 per azione ordinaria o risparmio”.
