TIM, Mef su Opa Kkr: interesse di questi investitori ‘in importanti aziende italiane è notizia positiva per il Paese’
“Il Governo prende atto dell’interesse per Tim manifestato da investitori istituzionali qualificati”. E’ quanto commenta il il Ministero dell’economia e delle finanze in una nota, in relazione agli ultimi sviluppi che riguardano il gruppo di tlc Telecom Italia, finito nel mirino del fondo americano Kkr, che ha manifestato l’intenzione – si legge nella nota di TIM – “di effettuare una possibile operazione sulle azioni di TIM attraverso un’offerta pubblica di acquisto (OPA) sul 100% delle azioni ordinarie e di risparmio della Società, volta al delisting”.
“L’interesse di questi investitori a fare investimenti in importanti aziende italiane è una notizia positiva per il Paese – si legge nella nota del ministero guidato da Daniele Franco -Se questo dovesse concretizzarsi, sarà in primo luogo il mercato a valutare la solidità del progetto”.
“Tim è il maggiore operatore di telefonia del Paese-prosegue la nota del Tesoro – E’ anche la società che detiene la parte più rilevante dell’infrastruttura di telecomunicazione. Il Governo seguirà con attenzione gli sviluppi della manifestazione di interesse e valuterà attentamente, anche riguardo all’esercizio delle proprie prerogative, i progetti che interessino l’infrastruttura”.
Il Mef chiarisce che “l’obiettivo del Governo è assicurare che questi progetti siano compatibili con il rapido completamento della connessione con banda ultralarga, secondo quanto prefigurato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con gli investimenti necessari nello sviluppo dell’infrastruttura, e con la salvaguardia e la crescita dell’occupazione”.
Di conseguenza, si è deciso che la vicenda sarà monitorata da un “Gruppo di lavoro composto dagli esponenti di Governo titolari delle competenze istituzionali principalmente coinvolte, oltre che dalle Amministrazioni e da esperti”.
A seguito della riunione del cda straordinario, avvenuta ieri pomeriggio, TIM ha diramato una nota precisando che “il prezzo indicato da KKR nella Manifestazione d’Interesse, da pagare interamente per cassa – da considerarsi allo stato, oltre che non vincolante, anche meramente indicativo – sarebbe pari a Euro 0,505 per azione ordinaria o risparmio”.