TIM: Gubitosi cauto nelle proiezioni 2020 di EBITDA. Elliott scende al 5.1%
Il settore delle Tlc non è immune alla crisi da Covid-19, anche se più resiliente. Così Luigi Gubitosi, CEO di Telecom Italia in un’intervista a Milano Finanza in cui sottolinea come ci saranno impatti di breve termine legati al calo del traffico nei negozi, al roaming internazionale, alle difficoltà dei piccoli operatori. Nel medio termine, invece, la crisi dovrebbe portare a una maggiore richiesta di connettività, di contenuti e di gestione dei dati. Venerdì Consob ha nche segnalato la riduzione dell`esposizione di Elliott a TIM, scesa dal 7% al 5.1%.
Gubitosi ha inoltre ribadito la razionalità del progetto di costruzione di una rete unica, mentre procedono i piani sul 5G, che possono accelerare dopo la creazione della nuova Inwit. Riguardo all`M&A nelle torri, TIM ha ribadito di non aver interesse ad aggregazioni con Cellnex e non vede spazio per M&A in Italia.
Gli analisti di Equita che assegnano al titolo rating Buy non vedono punti di novità. I messaggi invitano a una certa cautela nelle proiezioni 2020 di EBITDA mentre il CEO era apparso più fiducioso sul fronte del cashflow, alla luce della difficoltà di realizzare in toto gli investimenti programmati.