Stati Generali, Bonomi: ‘Italia sta scegliendo di favorire assistenza. Bonus a tempo? Illusioni’
“Italia 2030. Proposte per lo sviluppo”. Si chiamerà così, stando ad alcune anticipazioni rilasciate dall’agenzia di stampa Askanews, la proposta che gli industriali guidati da Carlo Bonomi presenteranno domani a Villa Pamphili, dove sono in corso gli Stati Generali dell’economia lanciati dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Nell’intervista rilasciata a Les Echos e ritwittata dallo stesso Bonomi e dall’account di Confindustria, Bonomi lo ha detto chiaramente:
“L’Italia sta scegliendo di favorire l’assistenza anziché liberare l’energia del settore privato”.
Dalla prefazione del piano “Italia 2030. Proposte per lo sviluppo” che Bonomi porterà domani al governo, emerge che Bonomi auspicherà l’utilizzo in modo “rapido e massivo” delle “ingenti risorse che l’Ue ha messo a disposizione” (dell’Italia), visto che sono disponibili “più di 110 miliardi di euro impegnabili a breve”.
“Ogni tentativo di perseguire soluzioni nel breve periodo attraverso bonus a tempo – si legge ancora – interventi a margine nel sistema fiscale, o nuova spesa sociale con improvvisati nuovi strumenti che si sommano confusamente alla congerie esistente, si è rivelato un’illusione negli anni alle nostre spalle”.
“Un’illusione molto onerosa, considerando le risorse di finanza pubblica disposta tali fini, senza mai conseguire gli effetti annunciati d’innalzamento del Pil potenziale. E anche tale da continuare ad accrescere l’ingentissimo debito pubblico italiano”.
Per Bonomi sarà fondamentale “riorientare il Paese verso la crescita del lavoro, del reddito, della produttività e dell’innovazione”, per fare in modo che l’Italia recuperi la perdita del Pil: perdita pari a -10 punti nel 2020, che si aggiunge a quella di tre punti che, ancora a fine 2019, “ci separavano dal livello del 2008”.