Spread BTP-Bund torna verso quota 100 dopo fiducia governo Draghi. Morgan Stanley lo vede crollare a 55: ecco quando
Spread BTP-Bund in rimonta nella giornata di oggi, balza di oltre +5% in termini percentuali superando anche quota 98 punti base, dopo i forti cali delle sessioni precedenti. Rialza la testa il rendimento dei titolo decennale, che avanza allo 0,63%.
Si smorza l’effetto del governo Draghi, che ieri ha incassato il voto di fiducia al Senato.
In generale, gli strategist continuano a essere ottimisti sull’effetto positivo del nuovo esecutivo, guidato dall’ex presidente della Bce e di Bankitalia, sulla carta italiana.
D’altronde, nei giorni scorsi, soltanto la possibilità che Mario Draghi diventasse presidente del Consiglio, dopo il conferimento dell’incarico da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, aveva fatto scendere lo spread sotto quota 100.
Nelle ultime ore Morgan Stanley ha diramato un’analisi, scrivendo di rimanere “positiva sul trend dei BTP”.
“Lo scenario base obiettivo potrebbe vedere una diminuzione da 85 punti base a 55 punti base, nel corso del secondo semestre ’21”, si legge nel report “European Economics&Strategy | PM Draghi’s Government – a big moment for Italy and Europe” che riporta la view di Morgan Stanley sul governo guidato da Mario Draghi.