Shock Meta (Facebook) a Wall Street: titolo collassa del 23% dopo trimestrale. Delude anche l’outlook
Shock Facebook, ribattezzata di recente con il nome di Meta Platforms, sulla scia dell’obiettivo del ceo Mark Zuckerberg di puntare sempre di più sul metaverso.
Il titolo del colosso americano precipita nelle contrattazioni afterhours di Wall Street fino a -23%, dopo una trimestrale che è stata bocciata dal mercato.
Queste le voci di bilancio principali:
L’eps si è attestato a $3,67 rispetto ai $3,84 attesi, secondo le stime raccolte da Refinitiv. Il fatturato è ammontato a $33,67 miliardi, meglio dei $33,4 miliardi attesi, sempre secondo Refinitiv.
Deludenti i numeri sugli utenti. Gli utenti attivi giornalieri (DAU) sono stati pari a 1,93 miliardi, rispetto agli 1,95 miliardi attesi dagli analisti, secondo StreetAccount. Il numero è stato inoltre inferiore rispetto al terzo trimestre, confermando la prima flessione su base trimestrale del parametro DAU nella storia di Facebook.
Gli utenti attivi mensili (MAU) sono ammontati a 2,91 miliardi, meno dei 2,95 miliardi previsti; il fatturato medio per utente (ARPU) ha battuto invece le attese, a $11,57, rispetto agli $11,38 stimati.
Deludente tuttavia la guidance: Meta prevede che il fatturato del primo trimestre del 2022 sarà compreso tra $27 miliardi e $29 miliardi, a fronte dei $30,15 miliardi attesi dal consensus.