Shell pronta a tagliare fino a 9mila posti di lavoro
Shell si prepara a licenziare fino a 9mila dipendenti. Nell’aggiornamento delle previsioni del terzo trimestre 2020, il colosso petrolifero anglo-olandese ha fatto sapere che intende tagliare che entro il 2022 tra 7mila e 9mila posti di lavoro (comprese circa 1.500 persone che hanno accettato di accettare un licenziamento volontario quest’anno). Il gruppo si attende di sostenere oneri compresi tra 1 e 1,5 miliardi di dollari per il terzo trimestre. Una riorganizzazione organizzativa, unita ad altre misure, che permetterà di ottenere risparmi di costi annui compresi tra 2-2,5 miliardi.