Ryanair: quest’estate sarà forte la domanda di viaggi nonostante guerra e aumento prezzi
La domanda di viaggi questa estate resisterà e questo nonostante l’aumento del prezzo del petrolio. Così l’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary secondo cui le famiglie sono particolarmente desiderose di viaggiare in Europa, nonostante l’impatto dell’invasione russa dell’Ucraina e l’aumento prezzi del greggio. “Crediamo che i mesi di punta dei viaggi estivi, luglio, agosto e settembre, saranno molto forti”, ha detto O’Leary a Bloomberg Television giovedì.
“Se i prezzi del petrolio rimangono alti, ci saranno problemi il prossimo inverno”, ha detto O’Leary. Il vettore con sede a Dublino schiererà 65 ulteriori aerei quest’estate dopo aver preso consegne da Boeing, con gli ultimi 10 in arrivo ad aprile e maggio, ha detto O’Leary.