Russia-Ucraina: la gestione del conflitto sarà primo banco di prova in vista delle prossime elezioni
L’aumento dei prezzi dell’energia, delle materie prime e dei beni alimentari infliggerà un danno consistente all’economia globale e alle famiglie a reddito medio-basso, mettendo alla prova i governi delle nazioni democratiche con le prossime elezioni. Ne è convinto Kunjal Gala, Lead Portfolio Manager, Emerging Markets per la divisione internazionale di Federated Hermes, che pone l’accento anche su questo aspetto e possibile implicazione.
“Una guerra prolungata – afferma l’esperto – aumenta i rischi di un rallentamento globale e di una recessione, dato che il reddito disponibile delle famiglie è compresso. (…) Diventerà quasi impossibile per la maggior parte delle economie continuare con lo status quo del “non fare niente” se i prezzi del petrolio rimarranno ad un livello elevato”.