Renault chiude semestre con un rosso record di 7,3 mld, pesano Covid e Nissan
Renault chiude il primo semestre dell’anno con una perdita record, a causa del Covid e della debole performance del partner giapponese Nissan, e si dice non in grado di formulare previsioni per il resto dell’anno. La casa automobilistica francese ha registrato nei primi sei mesi del 2020 un rosso di 7,3 miliardi di euro, il peggior risultato della sua storia, e i ricavi sono scesi del 34,3% a 18,4 miliardi con vendite in ribasso del 34,9% in un mercato mondiale in flessione del 28,3%. Guardando al futuro Renault non si sbilancia: “Tenuto conto delle incertezze che pesano sulla situazione sanitaria, sia in Europa che nei mercati emergenti, Renault non è in grado di dare una guidance affidabile per l’esercizio”. Intanto il titolo segna sulla Borsa di Parigi un ribasso del 2,8%. Domani sono previsti i conti di Fca.