Recovery Fund, Istat: ‘quota investimenti totali su Pil a 18,1%, ben inferiore a media paesi euro’
“Nel 2019, in Italia, la quota degli investimenti totali sul Pil (misurati a prezzi correnti) è risultata del 18,1%, ben inferiore a quella media dei paesi dell’area euro (pari al 22,0%)”. Lo ha detto Roberto Monducci, direttore del Dipartimento per la produzione statistica dell’Istat, nel corso dell’audizione in Commissione Bilancio della Camera sul Recovery Fund.
“Questa incidenza – ha continuato Monducci – aveva toccato nel nostro Paese un massimo del 21,3% nel 2008 e un minimo del 16,7% nel 2014. Considerando gli altri tre maggiori paesi membri dell’Uem, si osserva che quello con la propensione all’investimento più elevata è la Francia, dove la discesa dell’inizio del decennio è stata limitata e la quota sul Pil è poi salita dal 21,5% del 2015 al 23,6% dello scorso anno. In Germania, l’incidenza degli investimenti è scesa poco nella prima metà del decennio ed è aumentata nella fase di espansione, salendo dal 20% del 2015 al 21,6% dello scorso anno.
Infine, la Spagna ha registrato un andamento più simile a quello italiano, con un calo piuttosto marcato nella prima parte del periodo, seguito però da un robusto recupero negli anni recenti, che ha riportato la quota di accumulazione al 20% nel 2019″.