Recordati: utili e ricavi salgono nel I trimestre nonostante emergenza
Recordati ha archiviato i primi tre mesi del 2020 con i ricavi netti consolidati che sono saliti del 12,1% a 429,2 milioni di euro e con l’Ebitda che ha mostrato una crescita del 20,1% a 172,9 milioni. Crescita a doppia cifra anche per l’utile operativo che si è attestato a 148,4 milioni (+17,8%) e per l’utile netto pari a 111,2 milioni (+20,7%) “grazie al miglioramento – si legge in una nota – del risultato operativo e minore incidenza degli oneri finanziari e fiscali con un’incidenza sui ricavi del 25,9%”.
“Il primo trimestre del 2020 è stato segnato dall’insorgere della pandemia da Covid -19 in tutte le aree geografiche in cui opera il Gruppo. Come è noto, sono state applicate restrizioni alla mobilità delle persone, ai trasporti, alla produzione, al commercio, tuttora in essere”, ha dichiarato Andrea Recordati, amministratore delegato del gruppo. “Per quanto riguarda l’industria farmaceutica invece, è stato consentito il proseguimento delle attività per assicurare la disponibilità di medicinali alla popolazione. Pur rispettando tutte le disposizioni volte ad assicurare la sicurezza sanitaria dei nostri dipendenti, Recordati non ha interrotto le sue attività produttive e distributive, adottando misure atte a garantire la continua disponibilità sul mercato delle proprie specialità medicinali”, ha continuato Andrea Recordati sottolineando che “nonostante l’emergenza sanitaria e le restrizioni implementate in tutti i paesi, i risultati ottenuti nel primo trimestre sono nettamente positivi e confermano la continua crescita del gruppo”.