Prysmian: risultati superiori alla guidance nel 2021, atteso un Adjusted Ebitda tra 1.010 e 1.080 mln a fine anno
Il gruppo Prysmian chiude l’esercizio 2021 con ricavi in crescita alla cifra record di 12.736 milioni di euro registrando una variazione organica del +10,9% (+13,6% nel quarto trimestre).
L’EBITDA Adjusted è in crescita del +16,2% a 976 milioni, superando anche le migliori previsioni e aggiornata la guidance a €920-€970 milioni. Forte accelerazione nel quarto trimestre quando il gruppo ha realizzato €251 milioni di EBITDA Adjusted (miglior quarto trimestre di sempre).
L’Utile Netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo è balzato a 308 milioni rispetto a 178 milioni del precedente esercizio.
Il Free Cash Flow prima di acquisizioni e dismissioni è ammontato a 365 milioni (escludendo anche i flussi relativi a tematiche antitrust), superando la guidance.
La forte generazione di flussi di cassa, pur avendo pagato dividendi per 134 milioni, ha consentito una significativa riduzione dell’Indebitamento Finanziario Netto che ammontava a fine anno a 1.760 milioni (1.986 milioni al 31 dicembre 2020).
“Con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento, stiamo portando avanti il progetto di un nuovo stabilimento di cavi sottomarini negli USA. Abbiamo avviato il 2022 con altrettanta convinzione e determinazione, fissando quindi ambiziosi obiettivi per l’esercizio, con un Adjusted EBITDA atteso nel range €1.010M-€1.080M e un free cash flow a 400M ±15%” ha dichiarato il CEO Valerio Battista.