Prysmian finalizza contratto con Rwe da oltre 200 mln
Prysmian ha finalizzato il contratto con Rwe Renewables, uno dei maggiori sviluppatori di parchi eolici offshore al mondo, per la realizzazione di un sistema in cavo ad alta tensione sottomarino e terrestre “chiavi in mano” del valore di oltre 200 milioni di euro per il parco eolico offshore Sofia di 1.4 gigawatt (GW). Il gruppo aveva già annunciato un accordo come “preferred bidder” a novembre 2020. Lo si apprende in una nota del big italiano dei sistemi in cavo per energia e tlc nella quale si indica che Prysmian sarà responsabile per la progettazione, fornitura, installazione e collaudo di un sistema simmetrico in cavo unipolare ad alta tensione in corrente continua (High Voltage Direct Current – HVDC) che collegherà la sottostazione offshore alla stazione di conversione sulla terraferma a Teesside. Il progetto prevede oltre 440 km di cavi sottomarini da ±320 kV con isolamento in XLPE e 15 km di cavi terrestri da ±320 kV con isolamento P-Laser.
Le operazioni di installazione offshore saranno effettuate con la Leonardo da Vinci, la nuova nave posacavi all’avanguardia di Prysmian che sarà la più performante sul mercato ed in grado di garantire una maggiore versatilità nella realizzazione dei progetti. Il collaudo del progetto è previsto verso la fine del 2026.
“Si tratta di un progetto prestigioso per Prysmian Group, e siamo lieti di essere stati selezionati da RWE per fornire la nostra innovativa tecnologia in cavo per la trasmissione di energia rinnovabile dal parco eolico offshore Sofia in quantità tale da soddisfare le richieste annuali di 1,2 milioni di famiglie inglesi”, ha commentato Alberto Boffelli, COO Project BU, Prysmian Group.