Prysmiam: ricavi salgono a 3,68 mld nel I trimestre, +65,8% per l’utile
Prysmian ha archiviato il primo trimestre 2022 con conti in crescita. Nel dettaglio, il gruppo attivo nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con i ricavi di gruppo sono ammontati a 3,68 miliardi di euro, con una variazione organica del +11,4% (escludendo il segmento Project), registrando performance positive in pressoché tutti i business e aree geografiche. Il dato è superiore al consensus Bloomberg che indicava un fatturato di 3,33 miliardi. Nel periodo in esame l’Ebitda adjusted è balzato 288 milioni (+35,2%) e l’utile netto di gruppo è salito a 126 milioni (+65,8%).
Quanto alle previsioni per l’intero esercizio 2022, il gruppo prevede di realizzare un Ebitda adjusted compreso nell’intervallo di 1.010-1.080 milioni e di posizionarsi nella parte alta di tale intervallo, con un rilevante miglioramento rispetto a 976 milioni registrati nel 2021.
“È stato un avvio d’anno eccellente con ricavi e redditività record – commenta il ceo di Prysmian, Valerio Battista. Business portfolio ben bilanciato e differenziazione del footprint geografico, insieme all’efficienza nella gestione della supply chain, si confermano come driver di resilienza e crescita. I segmenti di business Energy e Telecom, in particolare, continuano a registrare performance robuste, consentendoci di contrastare l’impatto della dinamica inflattiva, anche grazie a scelte di crescita selettiva. Nel segmento Projects, dove nel solo primo trimestre abbiamo acquisito nuove commesse per oltre 1,4 miliardi, è prevista una accelerazione delle attività nel secondo semestre. Possiamo quindi guardare con fiducia agli obiettivi che ci siamo dati per l’intero esercizio 2022, prevedendo un Ebitda Adjusted nella parte alta del range comunicato al mercato”.