Prima emissione Tesoro dell’era Draghi: “domanda è rimasta molto forte”
“Il Tesoro italiano ha emesso oggi un decennale nominale e un trentennale indicizzato all’inflazione. Il nominale a dieci anni aveva un book di 110 miliardi che era molto grande e molto probabilmente gonfiato dagli hedge fund. Il trentennale aveva un book di 24 miliardi”. A scriverlo Flavio Carpenzano, senior strategist fixed income di AllianceBernstein, dopo la prima emissione del Tesoro del governo Draghi. L’esperto sottolinea che “non hanno ancora annunciato quanto stanno stampando, ma se assumiamo 13 miliardi, allora questo porterà la loro emissione annuale a circa il 18% del totale previsto. C’è stato un ritardo, ma questo li porterebbe ad allinearsi con paesi come la Spagna. Detto questo, la domanda è rimasta molto forte anche a quelle valutazioni più strette”.