Preview Bce: nessuna nuova misura attesa, ma un tono molto dovish (analisti)
Sale l’attesa per la riunione della Banca centrale europea (Bce), in agenda domani. La maggior parte degli analisti non si aspetta alcuna misura aggiuntiva e alcun cambiamento di politica monetaria. L’attenzione sarà rivolta soprattutto al tono che verrà utilizzato dall’istituto guidato da Christine Lagarde. “Ci aspettiamo che Christine Lagarde comunichi con enfasi il nuovo mantra della BCE, ovvero un approccio “olistico e multiforme” per valutare le condizioni finanziarie. Nonostante il rallentamento degli acquisti del PEPP, Lagarde potrebbe indicare un’azione per combattere la minaccia di un forte aumento dei rendimenti, con tutte le opzioni aperte. È probabile che riaffermi anche l’importanza della flessibilità del PEPP”, indica François Rimeu, senior strategist di La Française AM.
Inoltre, la Bce aggiornerà le proprie proiezioni macroeconomiche. “Non ci aspettiamo cambiamenti per quanto riguarda la crescita (+3,9% nel 2021, +4,2% nel 2022) – suggerisce l’esperto – L’inflazione globale potrebbe essere rivista significativamente al rialzo nel 2021 (+1%) a causa delle recenti sorprese inflazionistiche e dell’aumento del prezzo del petrolio. Non ci aspettiamo grandi revisioni in materia di inflazione core (1,4% nel 2023) poiché la view sull’attuale grado di rallentamento dell’economia non è cambiata”.