Poste Italiane: ricavi I trimestre a 2,9 miliardi euro. Del Fante: ‘forte incremento ricavi da pacchi con raddoppio volumi B2C’
Poste Italiane ha riportato nel primo trimestre del 2021 ricavi pari a 2,9 miliardi, in crescita del 9,8% su base annua, rispetto ai 2,877 miliardi attesi dal consensus. E’ quanto emerge dal comunicato diramato dalla società, diffuso dopo che ieri eri il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Maria Bianca Farina ha approvato i risultati finanziari. In merito ai ricavi Poste parla di “risultati solidi che beneficiano del business e di una strategia commerciale focalizzata”. In particolare i ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione sono stati pari a € 917 milioni, in crescita del 18,9% su base annua, con crescita record dei volumi dei pacchi B2C; i ricavi dei servizi finanziari si sono attestati a € 1,3 miliardi, in calo del 3,8% su base annua con la raccolta lorda giornaliera nei prodotti di investimento in aumento e superiore ai livelli pre-pandemici. I ricavi dei servizi assicurativi sono stati pari a € 496 MILIONI, in rialzo del +40% su base annua, con premi lordi totali per 5,7 miliardi, per metà generati da prodotti multiramo. I ricavi da pagamenti e mobile sono stati pari a
€ 192 MILIONI, in crescita del 16,5% su base annua, con crescita a doppia cifra sostenuta dai pagamenti con carta.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha
così commentato:
“Abbiamo avviato con decisione l’esecuzione del nuovo piano strategico “2024 Sustain & Innovate”. Cogliendo opportunità di business e cavalcando il miglioramento delle prospettive
economiche, abbiamo conseguito una performance finanziaria solida già nel primo trimestre. Il forte incremento dei ricavi da pacchi, ottenuto grazie al raddoppio dei volumi B2C, la continua crescita dei pagamenti con carta e il costante sviluppo della nostra attività assicurativa rafforzano la nostra determinazione ad attuare con successo il nuovo piano strategico”.