Poste Italiane: Ebit I trimestre +40,8% a 620 milioni di euro, meglio stime. Attività finanziarie a 572 MLD
Il risultato operativo di Poste Italiane (Ebit) del primo trimestre del 2021 è stato pari a € 620 milioni, in crescita del 40,8% su base annua, sostenuto dai prodotti assicurativi, dalla crescita dei pacchi e dai pagamenti con carta. E’ quanto emerge dal comunicato diramato dalla società, diffuso dopo che ieri eri, il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari. L’ebit è superiore ai 573 milioni attesi dal consensus.
Poste Italiane ha riportato un utile netto pari a €447 milioni, in rialzo del 46% su base annua, con una strategia diversificata che continua a produrre risultati. E’ quanto emerge dal comunicato diramato dalla società, diffuso dopo che ieri eri, il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari. L’utile netto ha battuto le stime del consensus pari a 408 milioni. I ricavi sono stati pari a 2,9 miliardi, in crescita del 9,8% su base annua, rispetto ai 2,877 miliardi attesi dal consensus. I costi totali del primo trimestre sono stati pari a 2,3 miliardi, in crescita del 3,7%, bilanciando la razionalizzazione dei costi e il sostegno alla crescita del business. I costi del personale sono scesi per effetto di un minor numero di FTE; crescita dei costi variabili interamente a supporto della crescita dei volumi di business. Le attività finanziarie totali (TFAs) sono state pari a € 572 miliardi, in aumento grazie a raccolta netta di € 2,7 miliardi e spinte dai prodotti assicurativi del comparto vita.