Pirelli: utile trimestrale migliora a +6,6% pari a 83,9 milioni. Confermati piani di efficienze e riduzione costi
Terzo trimestre in miglioramento per Pirelli che archivia ricavi pari a 1.277,4 milioni di euro, con una variazione organica pari a -1,5% rispetto al 3Q 2019 (-7,5% includendo l’effetto cambi) grazie alla ripresa della domanda High Value e al price/mix (+2,3%), un’Ebit Adjusted a 213,7 milioni di euro (244,5 nel 3Q 2019), margine Ebit Adjusted al 16,7% (17,7% nel 3Q 2019) grazie al contributo delle leve interne e un risultato netto totale pari a +83,9 milioni di euro (+6,6% rispetto a +78,7 milioni nel 3Q 2019).
In merito ai primi nove mesi del 2020 il gruppo dei pneumatici registra ricavi a 3.093,8 milioni di euro, con una variazione organica pari a -19,3% (-23,4% includendo l’effetto cambi) per il calo della domanda in particolare nel secondo trimestre e per la volatilità dei cambi, un’Ebit adjusted a 280,4 milioni di euro grazie al contributo delle efficienze e delle azioni di contenimento costi che hanno limitato l’impatto del calo della domanda e dello slowdown (685,0 milioni di euro l’Ebit adjusted al 30 settembre 2019) e un risultato netto in calo a -17,8 milioni di euro (+385,7 milioni di euro al 30 settembre 2019).
Per quanto riguarda l’outlook di mercato 2020 per Pirelli, migliora grazie a Primo Equipaggiamento in Apac e Nord America, ma la visione è cauta su Europa per recenti misure anti-Covid a seguito del riacuirsi della pandemia. Attesi volumi a circa -17% / -18% (circa -18%/-20% la precedente indicazione).