Piazza Affari si sgonfia (+0,5%) dopo euforia iniziale per Recovery Fund, Pirelli e Moncler le migliori
Seduta positiva per Piazza Affari e le altre Borse europee che festeggiano l’accordo sul Recovery Fund, dopo una maratona di trattative durata quattro giorni e quattro notti. Il fondo per la ripresa in Europa avrà una dotazione di 750 miliardi di euro, ripartita in 390 miliardi sotto forma di sovvenzioni e 360 miliardi in prestiti. La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha commentato l’intesa affermando che questa volta l’Ue non potrà essere accusata di aver fatto “troppo poco, e troppo tardi”. Dopo un inizio di seduta in gran spolvero, il Ftse Mib di Milano ha rallentato la corsa terminando le contrattazioni in rialzo dello 0,49% a 20.723,42 punti.
L’entusiasmo europeo per l’accordo sul Recovery Fund contagia i principali indici di Wall Street che salgono di oltre mezzo punto percentuale a parte il Nasdaq che rifiata dopo i recenti record. Inoltre, negli Stati Uniti si attende un nuovo piano di stimoli economici: il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin ha parlato di ulteriori aiuti ai cittadini americani per un valore minimo di $1 trilione, mentre i democratici spingono per un pacchetto che avrebbe un valore superiore ai $3 trilioni.
Tornando a Piazza Affari, la miglior performance della seduta è di Pirelli (+3,7%); bene anche Moncler (+2,4%) e Tenaris (+2,4%).
Riguardo all’Ops su di Intesa Sanpaolo (+1,6%) su Ubi Banca “si rileva, con riferimento all’Accordo Bper, che il cda di Ubi Banca non ha ritenuto ravvisabile alcun interesse ‘di gruppo’ in relazione alla cessione del Ramo Bancario, giacché l’operazione di dismissione è meramente funzionale all’attuazione di impegni assunti da Intesa Sanpaolo nel suo esclusivo interesse”.
Tra le migliori anche Unicredit (+1,4%). Illimity Bank ha finalizzato con la banca una nuova operazione nel segmento di crediti non-performing (Npl) per un valore nominale lordo complessivo (Gross Book Value) di circa 477 milioni di euro. Il nuovo portafoglio è composto da crediti erogati nei confronti di debitori corporate unsecured.
Poco mossa Atlantia (+0,3%). Giovedì 23 luglio, la controllata Aspi dovrebbe presentare il nuovo piano economico finanziario al ministero delle Infrastrutture, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore. Si tratta di un passo fondamentale per stabilire il valore della società che potrebbe andare da 6 a 10 miliardi. Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe sottoscrivere un aumento di capitale di Aspi vicino ai 4 miliardi per avere una quota del 33%. Intanto si starebbe sondando la disponibilità di diversi fondi, per acquisire una quota del 22% che verrà poi conferita in un veicolo che controlli il 55% della nuova società. L’operazione così organizzata dovrebbe permettere ad Atlantia di ridurre il debito nella holding ed Aspi dovrebbe beneficiare teoricamente dell’entrata di Cdp, con una riduzione del rischio regolatorio.
Telecom Italia (-2,5%) si posiziona come fanalino di coda del Ftse Mib. In vista dei conti trimestrali (in agenda il 4 agosto) il gruppo guidato da Luigi Gubitosi è finito sotto la lente di diversi analisti, tra cui quelli di Mediobanca Securities che hanno mantenuto la raccomandazione outperform su Telecom Italia nel report “Getting ready for a busy summer”. E sarà a dir poco una estate intensa per Telecom Italia che ha numerosi fronti aperti, tra cui quello brasiliano con l’offerta sulla divisione mobile di Oi. Intanto, secondo voci stampa l’offerta di KKR per FiberCop potrebbe arrivare entro la fine di luglio, mentre il dibattito sulla rete unica resta aperto.