Piazza Affari sempre più giù (-3,5%): da inizio conflitto ceduto il 10%
Peggiora la situazione sui mercati, con Piazza Affari che continua a perdere terreno (tra le peggiori Borse in Europa). Il Ftse Mib sta cedendo quasi il 3,5% a quota 23.105,70 punti, portandosi sui livelli di marzo 2021. Dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina il Ftse Mib ha ceduto circa il 10 per cento.
Piazza Affari, come le altre Borse europee, resta sotto pressione per gli sviluppi della guerra Russia-Ucraina, con la notizia dell’intensificarsi dei combattimenti, in particolare nei pressi della più grande centrale nucleare d’Europa.
Forti vendite oggi sui bancari, con UniCredit e Bper che indietreggiano di circa il 7 per cento.