Piazza Affari positiva, continua la corsa di Diasorin, bene Fca. Atlantia giù su nuovo scontro governo
Piazza Affari si muove in territorio positivo, proseguendo i guadagni della scorsa ottava. Poco dopo l’avvio l’indice Ftse Mib segna un +0,45% in area 17.393 punti, rallentano leggermente il passo rispetto all’avvio ma mantenendosi in linea con il resto d’Europa. La seduta odierna sarà probabilmente più tranquilla, complice la chiusura per festività di Wall Street (oggi si celebra il Memorial Day).
Gli operatori guardano da una parte alla ripresa delle attività e ai piani di sostegno all’economia, con l’ultima voce riguardante un nuovo piano in Giappone da 929 miliardi di dollari (852 miliardi di euro). Dall’altra rimangono le tensioni a Hong Kong, che ieri ha visto la più grande manifestazione dallo scoppio della pandemia contro le nuove misure per la sicurezza nazionale decise dal governo centrale di Pechino. Ancora tensioni Usa-Cina, con lo stesso ministro cinese degli Affari Esteri, Wang Yi che, parlando alla stampa, ha detto chiaramente che la Cina e gli Stati Uniti sono a un passo da una nuova Guerra Fredda.
Dal fronte macro è atteso l’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche. Intanto, sempre dalla Germania, è giunto il Pil che nel primo trimesttre 2020 ha segnato una contrazione del 2,2% rispetto al periodo precedente. Si tratta della più forte contrazione dell’economia tedesca dalla crisi finanziaria del 2008/2009 (nel primo trimestre del 2009 il Pil tedesco si era contratto del 4,7% rispetto al trimestre precedente), nonché il secondo più grave declino nella storia della Germania riunificata. Non solo. Con la revisione in negativo del dato sul Pil del quarto trimestre 2019 (da 0% a -0,1%) la Germania entra ufficialmente in recessione tecnica (così si definisce una variazione congiunturale negativa del Pil per due trimestri consecutivi).
Guardando ai titoli di Piazza Affari, continua la corsa di Diasorin che segna un +1,6%. Tonica anche Fiat Chrysler Automobiles (Fca), tra i migliori titoli del Ftse Mib con un progresso del 2%. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha detto di essere fiducioso che il governo e Fca trovino un accordo sul prestito con garanzie statali per la casa automobilistica.
Sul fondo del listini principale invece piomba Atlantia, che in avvio segna un -5% per poi limitare le perdite a un -2,9% in area 13,54 euro, dopo il nuovo sconto con il governo. La holding della famiglia Benetton ha infatti deciso di rinviare altri investimenti sulla rete autostradale controllata da Autostrade, visti i gravi danni provocati dalle mancate risposte della politica italiana. La società si riferisce alla questione legata ad Aspi e alla revoca della concessione, dopo il crollo del ponte di Genova.