Piazza Affari e Borse europee previste caute in avvio. Cosa seguire oggi
Apertura prevista cauta per le principali Borse europee, compresa Piazza Affari, all’indomani dei forti rialzi alimentati dai primi segnali di progresso nei colloqui tra Russia e Ucraina. Ieri l’indice milanese Ftse Mib ha chiuso con un corposo +2,41% a 25.307 punti, mentre l’indice generale europeo Stoxx 600 ha guadagnato l’1,74% sul livello più alto delle ultime cinque settimane.
Nuovi colloqui di pace si sono svolti in Turchia tra negoziatori russi e ucraini, durante i quali Mosca si è impegnata a ridurre notevolmente le sue operazioni militari nel nord dell’Ucraina mentre Kiev si è offerta di adottare uno status neutrale in cambio di garanzie sulla sicurezza del paese. Ma gli Stati Uniti e il presidente ucraino hanno espresso una certa cautela.
Al di là del conflitto, gli investitori guardano all’evoluzione della curva dei rendimenti statunitensi, con il fenomeno dell’inversione che ha interessato ieri, seppur per pochi secondi, anche il tratto tra 2-10 anni. Lo spread più monitorato dai mercati ha suonato così l’alert recessione, con i tassi a due anni che hanno superato quelli decennali per la prima volta dal 2019.
Sul fronte macroeconomico, in evidenza i dati definitivi del Prodotto interno lordo (Pil) americano per il quarto trimestre, il sondaggio Adp sull’occupazione nel settore privato e la prima stima dell’inflazione tedesca a marzo.