Piazza Affari e Borse europee previste aprire in rialzo, oggi i conti di Intesa
Piazza Affari e le Borse europee dovrebbero aprire gli scambi in territorio positivo, proseguendo i guadagni dei giorni scorsi. L’euforia sul listino milanese non si placa e ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso con un +1,65% a 22.900 punti , sui massimi da febbraio 2020, cavalcando l’ulteriore discesa dello spread. Il differenziale di rendimento tra Btp a dieci anni e il Bund è infatti sceso sotto la soglia dei 100 punti base per la prima volta da fine 2015.
C’è attesa per l’esito delle consultazioni iniziate ieri dal premier incaricato Mario Draghi e che si concluderanno sabato mattina. Pieno sostegno è arrivato da Azione ed Europa+. Anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha apertamente espresso il sostegno a Draghi e sarà direttamente l’ex premier a guidare la delegazione di Forza Italia attesa oggi da Draghi, insieme a Leu, Italia Viva, Fratelli d’Italia e Pd. Ancora incerta la posizione che prenderanno Lega e del M5S.
Sul piano internazionale, i mercati tornano a guardare al piano di stimolo economico negli Stati Uniti proposto dal presidente Joe Biden dal valore di 1,9 trilioni di dollari. Il Senato Usa ieri ha votato per velocizzare l’iter di approvazione della risoluzione di budget, e così ha fatto anche la Camera. Reazione positiva di Wall Street, con lo S&P 500 e il Nasdaq che hanno terminato la sessione a livelli di chiusura record. Gli acquisti si sono trasmessi questa mattina sui listini asiatici, con Tokyo che ha terminto con un +1,54%.
La giornata sarà poi movimentata da alcuni importanti dati macro, tra cui spiccano quelli sul lavoro americano. Nel primo pomeriggio infatti verranno diffusi il tasso di disoccupazione, la variazione degli occupati nei settori non agricoli (le cosiddette non-farm payrolls) e l’andamento dei salari relativi al mese di gennaio. L’agenda macro di oggi prevede anche le vendite al dettaglio dell’Italia e la bilancia commerciale degli Stati Uniti.
Attenzione anche al fronte societario con diverse trimestrali in arrivo. In particolare, oggi sono attesi i risultati di Atlantia e Intesa Sanpaolo. Da monitorare anche Enel che ieri a mercato chiuso ha diffuso i conti preliminari del 2020, evidenziando un Ebitda stabile a 17,9 miliardi, in linea con le attese.