Piazza Affari chiude in volata con Ftse Mib oltre 18.500 punti, Mediobanca la migliore (+8%)
Piazza Affari archivia la prima seduta della settimana e del mese di giugno in deciso rialzo. L’indice Ftse Mib chiude in progresso dell’1,79% a 18.523,71 punti, superando la resistenza importante dei 18.481 punti, dove passa il ritracciamento del 38,2% di Fibonacci di tutto il down trend avviato a febbraio 2020.
Tra i titoli dal paniere principale, Mediobanca chiude in vetta con un rialzo dell’8,1%. Delfin, la holding di Leonardo del Vecchio, ha confermato l’autorizzazione ad incrementare la partecipazione detenuta nella banca al di sopra della soglia del 10% del capitale sociale e fino al 20%.
Forti acquisti anche su Banco Bpm e Cnh Industrial che guadagnano entrambi il 6,5%.
In fondo al Ftse Mib troviamo Diasorin (-3,7%) e Campari (-1,5%).
Gli operatori rimangono concentrati sugli ultimi sviluppi dei rapporti tra Usa e Cina. Washington ha dichiarato che eliminerà il trattamento di favore nei confronti di Hong Kong in seguito alla legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino che limita l’autonomia dell’ex colonia britannica. A sua volta, la Cina avrebbe risposto chiedendo ad alcune società controllate dallo stato di sospendere gli acquisti di soia e di carne di maiale importati dagli Usa, con la possibilità di estendere l’ordine ad altri beni agricoli se Washington adotterà nuove ritorsioni.