Piazza Affari allunga striscia vincente: impennata titoli oil, bene anche le banche
Piazza Affari inaugura la settimana dando seguito alla striscia positiva partita martedì scorso. L’indice Ftse Mib, dopo un avvio debole, ha chiuso oggi in rialzo dello 0,68% a 25.296 punti non patendo il crollo delle borse cinesi dovuto all’imposizione da parte delle autorità locali di restrizioni che hanno interessato diversi settori, a partire dal tech.
Questa settimana da monitorare l’intensa stagione delle trimestrali societarie che entra nel vivo anche in Italia con ben 25 titoli del Ftse Mib che diffonderanno i conti del 2° trimestre. In particolare giovedì appuntamento con i conti trimestrali per ben 14 blue chip, tra cui le big Eni, Enel e Unicredit.
Tra i singoli titoli di Piazza Affari si segnalano oggi i prepotenti rialzi dei titoli oil. Tenaris (+2,88% in area 8,784 euro) e Saipem con +3,7% sono stati i migliori di giornata sul Ftse Mib. Molto bene anche ENI che segna oltre +2% circa a 9,866 euro. Oggi il gruppo del Cane a sei zampe ha prima annunciato un accordo con Azora Capital per l’acquisizione di un portafoglio di nove progetti di energia rinnovabile in Spagna e poi l’acquisto della società Dhamma Energy Group, titolare di una piattaforma per lo sviluppo di impianti fotovoltaici in Francia e in Spagna. Il ceo di ENI, , Claudio Descalzi, ha rimarcato come questi due paesi si confermano quindi due mercati fondamentali per Eni gas e luce, nei quali la società incrementerà sempre più il proprio valore attraverso l’integrazione tra retail e rinnovabili.
In affanno invece Diasorin (-1,97%) che settimana scorsa era stato uno dei titoli migliori. In forte ribasso anche Inwit con -3,4%. Tra le banche bene Intesa con +2,3% a a 2,3375 euro sotto la spinta del buy confermato da UBS che ha anche alzato il prezzo obiettivo da 2,7 a 2,8 euro. Bene anche Unicredit (+1,69%) che giovedì 29 luglio sarà la prima banca del Ftse Mib al test conti trimestrali. Unicredit rimane insieme a Banco BPM e Bper Banca tra le banche su cui si concentrano maggiori aspettative di operazioni straordinarie.