Piazza Affari affonda fino a -1%, sul Ftse Mib si salva solo Diasorin
Prima ora di contrattazioni con la retromarcia inserita per Piazza Affari che si uniforma al sentiment negativo dei mercati azionari preoccupati dagli ultimi sviluppi negli Stati Uniti, con gli scricchiolii del mercato del lavoro e l’aumento dei contagi legati alla variante Delta. Si acuiscono così i timori per la crescita economica degli Stati Uniti con Goldman Sachs che ha rivisto al ribasso il Pil degli Stati Uniti nel fine settimana.
A Piazza Affari viaggiano in rosso quasi tutti i 40 titoli del Ftse Mib, si salva solo Diasorin (+1,15%) che si conferma il titolo preferito in questo contesto di recrudescenza di casi Covid. Tra i peggiori invece le banche (-1,25% Unicredit, -1,23% Intesa) che pagano i timori di un nuovo rallentamento della crescita economica. Male anche gli industriali con CNH a -1,28%, Prysmian -1,3% e Stellantis peggior performer con -2,5%.
Oggi a livello macro in mattinata si guarda alla pubblicazione da parte dell’Istat delle vendite al dettaglio in Italia. Per le banche centrali in calendario le riunioni della banca centrale del Canada e la pubblicazione del Beige Book da parte della Fed. La giornata termina con il dato sul credito al consumo Usa. Il tutto in attesa della riunione di domani della Bce.