Petrolio, Goldman Sachs vede Brent a $90 entro fine anno. ‘Prezzi più alti anche nei prossimi anni’
Sono gli stessi fondamentali che avallano prezzi del petrolio più alti e per un periodo di tempo più lungo rispetto a quanto precedentemente stimato: è la view di Goldman Sachs, che ritiene che il Brent oscillerà attorno alla soglia di $85 al barile anche nei prossimi anni, a causa della ripresa della domanda e della scarsità dell’offerta. Lo ha confermato, in una intervista rilasciata alla Cnbc, Damien Courvalin, responsabile della divisione di ricerca sull’energia del colosso bancario, che è anche strategist senior dell’unità di commodities.
“Questo non è uno shock transitorio che potrebbe verificarsi in inverno per il gas. Questo è davvero l’inizio di un repricing significativo verso l’alto per il petrolio”, ha detto Courvalin, sottolineando che lo scenario di base di Goldman Sachs per il Brent è di un valore di $90 al barile entro la fine dell’anno.
“Il mercato del petrolio – ha spiegato ancora – sta attraversando la fase di deficit più lunga a cui abbiamo assistito negli ultimi decenni” e i prezzi elevati sono giustificati dai fondamentali “in un modo mai visto dal 2014”.