Pensioni: l’assegno è in media 1.271 euro, uomini prendono quasi il doppio delle donne
L’importo medio mensile della pensione di vecchiaia è di 1.271,04 euro e presenta il valore più elevato nel settentrione con 1.338,24 euro. Gli uomini percepiscono pensioni mediamente più elevate rispetto alle donne, arrivando ad essere quasi il doppio (+87,9%) nel settentrione per la categoria vecchiaia. E’ ciò che emerge dall’ultimo rapporto Inps, diffuso oggi.
Guardando l’assegno pensionistico nel dettaglio, il 59,6% delle pensioni ha un importo inferiore a 750,00 euro. Questa percentuale, che per le donne raggiunge il 72,6%, costituisce solo una misura indicativa della “povertà”, precisa l’Inps, per il fatto che molti pensionati sono titolari di più prestazioni pensionistiche o comunque di altri redditi. Delle 10.608.976 pensioni con importo inferiore a 750 euro, solo il 43% beneficia di prestazioni legate a requisiti reddituali bassi, quali integrazione al minimo, maggiorazioni sociali, pensioni e assegni sociali e pensioni di invalidità civile.
In questo contesto il divario tra i due sessi è accentuato. Infatti per gli uomini la percentuale di prestazioni con importo inferiore a 750 euro scende al 36,8% e se si analizza la situazione della categoria vecchiaia, si osserva che questa percentuale scende al 21,2% e di queste solo il 19,9% è costituito da pensioni in possesso dei requisiti a sostegno del reddito. Sempre per gli uomini, si osserva che oltre un terzo delle pensioni di vecchiaia è di importo compreso fra 1.500 e 3.000 euro.