Patrimoniale, Confindustria: ‘ce ne sono già 17’. Su Irap: abolirla, ‘ha fatto il suo tempo’
Riguardo l’imposta patrimoniale il tema non è ‘se’ introdurne una, ma come riorganizzare le 17 che abbiamo già”. E’ necessario ridisegnare la progressività dell’imposta Lo ha detto Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco.
“Gran parte del dibattito sull’imposta patrimoniale in Italia si concentra intorno agli immobili residenziali e alla prima casa. Un catasto obsoleto, la cui riforma è lunga e costosa, la congiuntura e le esperienze del passato invitano alla cautela”.
Sulla riforma dell’Irpef, Orsini ha sottolineato che non solo questa imposta deve essere rivista ma, in generale, il fisco intero. E’ necessario inoltre abolire l’Irap, che “è un’imposta che ha fatto il suo tempo”.
Dopo la cancellazione temporanea dei versamenti nel 2020, “il legislatore ha un’occasione storica per eliminarla del tutto. Si avrebbero enormi benefici in termini di semplificazione e attrazione di nuovi investimenti”.