Palermo (CdP): Sia-Nexi crescerà con nostro supporto lungo periodo, tra nostri investimenti più redditizi’
Sia-Nexi crescerà “a livello sia nazionale che internazionale, con il supporto di lungo periodo della Cassa depositi e prestiti”. Lo ha detto Fabrizio Palermo, ad della Cassa depositi e prestiti, intervistato dal Sole 24 Ore, commentando l’accordo di fusione che darà vita a un “campione europeo” nel settore dei pagamenti digitali. L’operazione di fusione ha ricevuto il via libera domenica dai cda di Nexi e Sia, quest’ultima controllata da Cdp.
“Il Paese ha bisogno di campioni nazionali e l’accordo Sia-Nexi è di particolare importanza perché dà vita a un colosso nei pagamenti digitali, che rappresentano una parte significativa delle infrastrutture del futuro e risultano determinanti per lo sviluppo economico”. CdP conferma che “post fusione arriveremo al 25 per cento circa (quota di capitale), con Intesa intorno al 7 per cento”. I principali azionisti dell’entità che nascerà dalla fusione saranno appunto la Cassa depositi e prestiti e Intesa SanPaolo, a cui si affiancheranno i fondi di private equity presenti ora nel capitale di Nexi.
L’investimento in Sia della CdP, lanciato nel 2014, è stato secondo Palermo “sicuramente uno dei più redditizi tra tutti quelli fatti da Cdp. Operazioni come questa, insieme a una corretta gestione finanziaria, hanno permesso all’utile Cdp di passare dai circa 900 milioni del 2015 ai 2,7 miliardi dell’anno scorso”.