Ocse, deficit-Pil Italia all’11,2% in 2020, con seconda ondata coronavirus al 12,8%
Due scenari, uno se la situazione dovesse rimanere la stessa e non si verificasse una seconda ondata di contagi da coronavirus, e un altro nel caso in cui la seconda ondata tanto temuta dovesse esserci.
L’Ocse presenta il suo outlook sull’economia globale, prevedendo, nel caso specifico dell’Italia, un deficit-Pil all’11,2% nel 2020, nello scenario con una sola ondata Covid, e fino al 12,8% con una seconda ondata, prima di una discesa fino al 9,7% nel 2021.
Nel corso della presentazione dell’Economic Outlook, il segretario generale dell’Ocse Angel Gurria ha parlato di un “coma indotto” provocato dalla pandemia del coronavirus, auspicando ora l’adozione di scelte cruciali.