Ocse: debito-Pil Italia al 158% in 2020, con seconda ondata coronavirus al 169,9%
Due scenari, uno se la situazione dovesse rimanere la stessa e non si verificasse una seconda ondata di contagi da coronavirus, e un altro nel caso in cui la seconda ondata tanto temuta dovesse esserci. L’Ocse presenta il suo outlook sull’economia globale, prevedendo, nel caso specifico dell’Italia, un boom del rapporto debito-Pil al 158% nel 2020, e al 169,9% in caso di seconda ondata di COVID-19, rallentando nel 2021 ad appena il 165,5%.
Nel commentare la crisi scatenata dalla pandemia, la capo economista dell’Ocse Laurence Boone ha parlato di “shock senza precedenti”, con effetti di lungo periodo, invitando tutti alla cautela per quanto concerne la Fase 3.
La Fase 3, ha avvertito, “potrà concretizzarsi solo se riusciremo ad avere un vaccino o se il virus verrà debellato. Per ora non ci siamo”.