Nuovo BTP 10 anni da record: sfondato muro dei 100 mld di domanda
Il nuovo Btp a 10 anni ha attirato richieste record superando per la prima volta i 100 mld di euro per un collocamento via sindacato. I dati sulla composizione della domanda non sono stati ancora comunicati dal Tesoro.
L’emissione della prima tranche del nuovo BTP a 10 anni (scadenza 1° dicembre 2030, godimento 1° giugno 2020 e tasso annuo dell’1,65%, pagato in due cedole semestrali) ha visto l’allocazione di un ammontare pari a 14 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,520 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione dell’1,707%. Lo rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da sei lead manager, BNP Paribas, Citigroup Global Markets Ltd, HSBC France, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A, NatWest Markets PLC e UniCredit S.p.A e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.
L’operazione rientra tra quelle previste dale linee guida per la gestione del debito pubblico. Il programma di emissione per il secondo trimestre 2020 prevede la possibile emissione di ulteriori nuovi titoli in aggiunta a quelli comunicati, in base alle condizioni dei mercati finanziari. L’emissione del nuovo Btp a 7 anni prevista per il secondo trimestre è stata invece posticipata al terzo trimestre 2020 per tener conto di questa operazione.