Nasdaq -2,83% con tassi più alti. Il martedì nero di Wall Street contagia l’Asia: borsa Tokyo cede oltre -2%
Effetto Nasdaq sulle borse di Tokyo e dell’Asia-Pacifico.
Forti smobilizzi alla borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei 225 che è arrivato a scendere del 2,45% nei minimi intraday. Male anche il resto dell’Asia, con la borsa di Seoul in flessione dell’1,9% circa. Sell off anche sulle borse cinesi con lo Shanghai Composite -1,8%. La borsa di Hong Kong limita i ribassi, con il titolo Evergrande che balza del 10% circa.
Il colosso sviluppatore immobilare cinese sull’orlo del default ha comunicato alla borsa di Hong Kong che venderà la quota di partecipazione che detiene nella Shengjing Bank, pari a 1,75 miliardi di azioni, alla Shenyang Shengjing Finance Investment Group, per un valore di 5,70 yuan per azione, allo scopo di raccogliere liquidità, a fronte di un debito monstre di $300 miliardi.
Nella giornata di ieri, l’accelerazione dei tassi dei Treasuries Usa – con quelli decennali saliti fin oltre l’1,55% – ha scatenato forti smobilizzi sui titoli tecnologici, con il risultato di aver portato il Nasdaq Composite a capitolare del 2,83% a 14,546.68, in quella che è stata la peggior seduta del listino dal 18 marzo.
Lo S&P 500 ha ceduto il 2,04% a 4.352,63, menre il Dow Jones Industrial Average è affondato di 569,38 punti a 34.299,99. Il tonfo dei titoli tecnologici Usa ha avuto un effetto domino in Asia: scendono Softbank, Samsung Electronics, Tencent e Alibaba.
In particolare il sottoindice dei tecnologici della borsa di Hong Kong, ovvero l’Hang Seng Tech index crolla di oltre il 2%.
Dopo il martedì nero di Wall Street, i futures sugli indici azionari Usa stanno puntando ora verso l’alto. Nella giornata di ieri la fuga dall’hi-tech ha affossato le quotazioni di Facebook, Microsoft, Alphabet e Amazon.