Mps: perdita 2020 da 1,689 miliardi di euro
Per Banca Monte dei Paschi di Siena (Mps) il 2020 si chiude in rosso. Presentando risultati preliminari per il 2020, il gruppo bancario senese ha comunicato al mercato di avere chiuso l’esercizio passato con una perdita pari a 1,689 miliardi di euro a fronte di un rosso di 1,033 miliardi registrato nel 2019. Un risultato, spiega la società, impattato da componenti non operative (per circa 1,305 miliardi), principalmente legate ad accantonamenti per rischi e oneri, e dalla revisione del valore delle dta (circa 340 milioni). Nel periodo in esame il risultato operativo lordo si è attestato a 714 milioni, con il risultato operativo netto negativo per 39 milioni, inclusivo – precisa la nota – di 348 milioni di rettifiche addizionali su crediti legate allo scenario Covid.
Osservando, invece, i conti del solo quarto trimestre 2020 Mps ha registrato un risultato operativo lordo pari a 144 milioni di euro, in diminuzione del 29% su base trimestrale, e un risultato operativo netto a 18 milioni, nonostante rettifiche su crediti non ordinarie legate allo scenario Covid pari a 48 milioni. Sul fronte patrimoniale Mps ha segnalato un ratio patrimoniale Cet1 transitional (post “hydra”) pari al 12,1% contro l’8,7% richiesto dallo Srep 2021 della Bce.